L'olio italiano è il più buono del mondo
Si è aggiudicato tredici delle quindici medaglie assegnate in una competizione globale
Tredici medaglie sulle quindici assegnate all'olio d'oliva di qualità sono tricolore. Questo l'esito di una sorta di campionato del mondo per gli oli extravergine d'oliva, il Sol d'Oro. L'undicesima edizione del premio si è svolta a Veronafiere. In competizione oltre duecento campioni di nove Paesi sotto l'occhio scrupoloso di giudici internazionali
Vittoria in casa – Tanti i Paesi rappresntati: Argentina, Cile, Uruguay, Libano, Grecia, Portogallo, Spagna, Slovenia Croazia e Italia. La giuria era composta da membri provenienti da Spagna, Cile, Slovenia, Grecia e Italia.
Tra le novità del Concorso 2013, le categoria di oli in giudizio che da tre (fruttato leggero, fruttato medio e fruttato intenso) sono passate a cinque, con l'inserimento degli oli extravergine di oliva biologici e di quelli monovarietali.
Delle 15 medaglie disponibili, 13 se le è aggiudicate l'Italia, battendo un'agguerrita concorrenza e confermando la straordinaria qualità e varietà delle proprie produzioni olivicole.
Una guida all'olio buono - Per gli oli premiati, Veronafiere ha ideato la Guida agli Oli Stellari, con la scheda tecnica redatta dal panel internazionale dei giudici. Si tratta della prima pubblicazione al mondo contenente una selezione di oli extravergine di oliva basata su blind tasting (degustazioni alla cieca). Gli oli vincitori, come già previsto da alcuni anni dal regolamento della competizione, riporteranno sulla bottiglia il bollino “Sol d'Oro” che attesta il premio assegnato.